Archivio per ‘Secondi Piatti’ categoria

  • Brasato al vino rosso in pentola a pressione

    Data: 2013.06.24 | Categoria: Menu per occasioni speciali, Ricette facili, Secondi Piatti, Secondi di carne | commenti: 0

    imagesIngredienti:
    1000 grammi di Carne Di Vitello Poco Grassa  - 50 grammi di Burro - 3 Cucchiai  Olio D’oliva - 1 Bicchiere Vino Rosso - 1 Cipolla - 2 Carote - 1 Costa Sedano - 1 Pomodoro Maturo - 4 Pomodori Pelati - 1 Cucchiaio  Concentrato Di Pomodoro - Brodo -  Sale - Pepe

    Preparazione:
    Legate la carne con lo spago bianco da cucina. In una casseruola fate sciogliere il burro, aggiungete l’olio e insaporitevi cipolla, carote e sedano finemente tritati. Dopo 10 minuti mettete nel recipiente la carne e rigiratela più volte nell’intingolo. Salate e pepate. Spruzzate la carne con il vino e lasciatelo evaporare. Aggiungete la polpa del pomodoro fresco e i pelati passati; diluite il concentrato in mezzo bicchiere d’acqua tiepida, versate nella pentola, fate insaporire. Aggiungete brodo in modo che ricopra per metà la carne. Portate a bollore. Abbassate la fiamma e continuate la cottura a recipiente coperto per circa un’ora e mezzo. Se necessario aggiungete ogni tanto un po’ di brodo caldo. Ritirate la carne, slegatela, tagliatela a fette con un coltello molto affilato, sistematele con un certo ordine sul piatto da portata caldo e ricopritele con il loro sugo precedentemente filtrato al colino. A piacere potete servire il brasato molto caldo con polenta a fette grigliate oppure con polenta morbida. Vini di accompagnamento: è il piatto che per antonomasia richiede l’abbinamento con lo stesso vino di cottura della carne: Carema DOC, Cabernet Di Breganze “Superiore” DOC, Brunello Di Montalcino DOCG.

  • Tartare di carne, come condire la tartare di carne di manzo

    Data: 2013.04.04 | Categoria: News, Piatti freddi, Ricette estate, Ricette facili, Ricette veloci, Secondi Piatti, Secondi di carne | commenti: 0

    tartareTutti pazzi per il sushi… ma non avete mai provato la tartare di carne?

    Questo sì, è un vero peccato!
    Ma potete rimediare al volo: gli ingredienti sono facilissimi da reperire e – come per la tartare di tonno – la preparazione è semplice e veloce.

    Ingredienti:

    filetto di manzo – 1 cipolla rossa di Tropea (in alternativa scalogno) – capperi – prezzemolo – olio – sale e pepe – limone – salsa worcester e senape.

    Preparazione:

    La carne di manzo (inutile dire che dovrà essere freschissima, così come l’uovo) va passata al coltello: tagliatela finemente in più riprese, sminuzzandola a dadini sempre più piccoli. Stesso trattamento per capperi, cipolla e prezzemolo.
    In una terrina miscelate tutti gli ingredienti: carne trita, cipolla, capperi e prezzemolo, con olio, sale e pepe (q.b.). Aggiungete anche 4 cucchiaini di limone e 4 di salsa Worcester, mentre per la senape versate 1 cucchiaio (basandosi su 600 grammi di carne, se è meno diminuiteli).
    Lavorate tutto con le mani ed impiattate dando alla tartare la forma di una cupolina, aiutandovi con delle ciotoline.
    Nella tartare di carne di manzo originale va poi riposto in cima un tuorlo d’uovo crudo: in alternativa, se non piace, può essere aggiunto nell’impasto per amalgamare meglio il tutto.

  • Ricette menu cenone di capodanno 2013, cotechino in crosta piatto alternativo per capodanno

    Data: 2012.11.15 | Categoria: Cenone di capodanno, Menu per occasioni speciali, News, Ricette facili, Secondi Piatti, Secondi di pesce | commenti: 0

    cotechinoUn numero indefinito di portate o solo pochi piatti principali, a base di pesce o di carne… poco importa: le ricette del menù di capodanno possono variare anche molto da regione a regione, ma di certo sulla tavola degli italiani non può mancare lo zampone con le lenticchie.
    Che ne dite per questo capodanno 2013 di proporre ai vostri invitati una rivisitazione gustosissima del classico cotechino? Il cotechino in crosta!

    Ingredienti:
    1 cotechino (o zampone) – 1 rotolo di pasta sfoglia – 1 uovo – olio – sale – pepe

    Preparazione:
    Cuocere il cotechino con il metodo tradizionale: lessato in acqua (1 ora circa).
    Una volta cotto, lasciatelo raffreddare e togliete la pelle. A questo punto stendete la sfoglia, passatele sopra un filo d’olio e una spolverata di sale e pepe; posate il cotechino all’inizio del rettangolo di sfoglia ed arrotolatelo nella pasta, chiudendo per bene le estremità. A questo punto posate il cotechino in crosta in una teglia precedentemente unta con un po’ di olio salato e pepato; ricordatevi prima di iniziare la cottura al forno di spennellarlo con l’uovo sbattuto con sale e pepe.
    Infornate a 180° gradi per mezzora, dopo di che rigirate il cotechino avendo cura di spennellarlo anche daquesto lato con l’uovo e proseguire con la cottura per altri 15 minuti.
    Varianti: c’è chi, per rendere la ricetta più gustosa, una volta stesa la sfoglia e prima di posare il cotechino, la ricopre con spinaci oppure con una purea di lenticchie in modo da formare una specie di polpettone in crosta. Da provare.

    E se vi avanzasse troppo cotechino? Guardate cosa fare con gli avanzi del cenone di capodanno.

  • Cucina light, tre piatti leggeri per superare la prova costume

    Data: 2012.05.11 | Categoria: Dietetiche, Dolci, News, Piatti freddi, Primi piatti, Ricette estate, Ricette facili, Ricette veloci, Secondi Piatti, Secondi di carne | commenti: 0

    prova_costumeDopo tanto indugiare, il sole sembra finalmente essersi deciso ad uscire allo scoperto.
    Il pensiero va subito lì: estate, vacanze, mare… Ma, un momento! Siete pronte per la prova costume?
    Se ancora non vi sentite al top della forma, eccovi qui di seguito tre ricette semplici e veloci, ma soprattutto light per superare la prova costume:

    • Primo piatto: cous cous alle verdure. Il cous cous infatti  è un piatto davvero leggero, senza per questo dover rinunciare ad una pietanza gustosa. Riempie anche molto, dunque potrebbe essere gustato anche come piatto unico.
      Ad ogni modo, mentre bolle l’acqua salata per la cottura del cous cous (100 ml per 100 gr di cous cous), tagliate a dadini tutte le verdure che preferite: solitamente, carote, zucchine e melanzane di base, ma anche funghi champignon, peperoni e pomodorini (questi ultimi da aggiungere a crudo, a piatto ultimato). Fate un soffritto leggero con olio e cipolla e cuocete le verdure aggiustandole di sale e pepe (o le spezie che vi aggradano). Il cous cous va versato nella pentola con l’acqua in modo che si cucini assorbendola.  Dopo un paio di minuti, quando il cous cous ha assorbito tutta l’acqua, provvedete a sgranarlo con forchetta ed un filo di olio a crudo. Aggiungete le verdure e buon appetito!
    • Secondo piatto: pesce al vapore o insalatona. Se state cercando un secondo piatto che non vi faccia sfigurare in costume, anche mangiandolo spesso… questo è il pesce, cucinato a vapore. Non dovete pensare che sia insapore: tanto per cominciare scegliete pesci che si prestano alla cottura a vapore (ad esempio l’orata è buonissima) ed il segreto sta nell’aromatizzare l’acqua di cottura, con del limone o zenzero ad esempio. Per condire, la salsa di soia è perfetta e come contorno scegliete la verdura che più preferite. Oppure una bella insalatona con l’aggiunta di parti croccanti (carote, pomodorini o finocchi crudi…) e se volete dare un tocco in più, del pollo grigliato tagliato a dadini.
    • Dolce: tiramisù alle fragole light. Si procede come per il tiramisù alle fragole tradizionale, ma invece di mascarpone e panna usate dello yogurt bianco per fare la crema con le uova e lo zucchero.
  • Agnello al forno con patate alla pugliese

    Data: 2012.04.03 | Categoria: Cucina regionale, Menu per occasioni speciali, Puglia, Secondi Piatti, Secondi di carne, pasqua | commenti: 0

    imagesSulla tavola di Pasqua sono due i piatti che non possono mancare: il brodo, vi abbiamo già illustrato la ricetta per il brodo di Pasqua, e l’agnello. La tradizione vuole infatti che l’agnello sia la carne in tavola nella giornata di Pasqua, vediamo allora una ricetta per rispettare la tradizione ma in maniera originale.

    Ingredienti per 4 persone:
    1 kg  Agnello - 400 gr.Patate - 200g. Cipolla -Origano - Sale-  Pepe - 4 Cucchiai  Olio D’oliva

    Preparazione
    In una teglia capace, dal bordo alto, versate 4 cucchiai di olio, unite la cipolla affettata grossolanamente, l’agnello tagliato a pezzi, le patate pelate e tagliate a fette alte circa mezzo centimetro; cospargete il tutto di sale, pepe e origano e mandate in forno a calore moderato. Girate ogni tanto fino a che agnello e patate siano diventati morbidi e saporiti

  • Secondi piatti per la Festa della Donna

    Data: 2012.03.07 | Categoria: Festa della donna, Menu per occasioni speciali, News, Ricette facili, Secondi Piatti | commenti: 0

    curryLa festa della donna è agli sgoccioli e avete ospiti a cena, ma siete ancora in alto mare per il menù?
    Niente paura! Qualche piatto semplice e gustoso da preparare si trova sempre, per sorprendere anche i palati più esigenti!

    Se per le prime portate ed i dolci le idee certo non mancano (date un occhio alla pasta alla mimosa o alla fantastica torta mimosa), per il secondo da cucinare in questa ricorrenza tutta al femminile spesso si è in difficoltà.

    Eccovi allora qualche utile spunto per secondi piatti rigorosamente… gialli!

    L’ingrediente che farà la differenza è lo zafferano; aggiungetelo con creatività e voglia di sperimentare agli ingredienti che più vi ispirano, ha infatti un sapore delicato e ben si sposa con molte pietanze, soprattutto il pesce (come spigola, orata, ma anche merluzzo e pesce persico). Basterà preparare una salsa allo zafferano (seguendo le indicazioni classiche per la preparazione della besciamella aggiungendovi poi questo prezioso ingrediente) da versare sopra i nostri filetti di pesce.

    Oppure, se amate i profumi più decisi… Potete sempre cimentarvi nella ricetta classica del pollo al curry! Potete anche variare sul tema, aggiungendo una volta che i bocconcini di pollo saranno cotti, gamberi freschi sgusciati da rosolare ad hoc.

    Farete un figurone!

  • Baccalà alla fiorentina, piatto unico toscano

    Data: 2011.11.15 | Categoria: Cucina regionale, News, Secondi di pesce, Toscana | commenti: 0

    baccala' alla fiorentinaEccovi la ricetta di un piatto unico toscano davvero saporito a base di pesce.

    Ingredienti:

    800 gr Baccalà – 100 gr pomodoro – 10 gr farina – 3 spicchi d’aglio – cipolla – olio extra vergine d’oliva – sale – pepe

    Preparazione:

    Pulite il baccalà, eliminandone la pelle e con delicatezza tutte le lische; tagliatelo a fettine da 5 cm. Arrotolatele nella farina e friggetele in una pentola con un goccio d’olio e uno spicchio d’aglio. Togliete il baccalà dalla pentola e posatelo sopra un foglio di carta assorbente per farlo asciugare dall’olio.

    Nella stessa pentola mettere il resto dell’aglio tritato a rosolare con olio d’oliva e la cipolla tagliata a fettina sottili. Una volta appassita la cipolla, unire i pomodori, il sale e il pepe e cuocere il tutto per una ventina di minuti.

    Ora immergete il baccalà nella salsa di pomodoro e lasciate cuocere ancora per 10 minuti.

    Servite sul piatto il tutto ancora caldo aggiungendo una spolverata e pepe. Buon appetito!

  • Polpettone di spinaci al forno

    Data: 2011.11.08 | Categoria: Cucina vegetariana, Dietetiche, News, Secondi Piatti, Secondi di carne | commenti: 0

    polpettonespinaciIngredienti per 4 persone:

    1 kg di spinaci – 1 uovo – 30 grammi di formaggio grattugiato – 20 grammi di pane grattugiato – 150 grammi di latte scremato – 10 grammi di burro – aglio – noce moscata – sale – pepe

    Preparazione:

    Lessare e tritare gli spinaci, metterli  in una pentola facendoli rosolare con aglio e burro. In un contenitore a parte mescolare tra di loro l’uovo e gli spinaci aggiungendo sale, pepe e noce moscata. Avvolgere il tutto fino ad ottenere un polpettone. Cuocere il tutto in forno per circa 1 ora. Una volta raffreddato tagliarlo e servirlo a freddo. Le fette di polpettone possono essere condite con la maionese verde.

  • Carne salada trentina, come servire la carne cruda del Trentino

    Data: 2011.10.13 | Categoria: Antipasti, Cucina regionale, Dietetiche, News, Piatti freddi, Ricette facili, Ricette veloci, Secondi Piatti, Secondi di carne, Trentino Alto Adige, ricette da 5 minuti | commenti: 0

    carnesaladaDa un po’ di anni a questa parte il crudo è tornato di moda. I ristoranti giapponesi propongono piatti a base di pesce crudo, come sushi o tartare di tonno e salmone, ma anche alcuni piatti della nostra tradizione culinaria sono ottimi da gustare senza passare dai fornelli: è il caso della carne cruda del Trentino, meglio conosciuta come la carne salada.

    La carne salada viene preparata con carni scelte di bovino adulto, contiene pochi grassi (intorno appena all’1%) e per questo motivo è considerata una pietanza pregiata. Il suo sapore particolarmente aromatico viene conferito dalle spezie in cui viene sommersa e lasciata a riposare per un certo periodo di tempo, come bacche di ginepro, aglio, pepe nero ed ovviamente sale.

    Come servire la carne salada? Questo piatto tradizionale del Trentino è perfetto per essere gustato in estate, crudo a fettine sottili, condito con un filo d’olio o con succo di limone. Se piace, potete servirla anche con rucola e qualche scaglia di grana come fosse un carpaccio. Si sposa bene anche con i funghi, mentre la tradizione la vuole accompagnata da un tortino di patate. Potete anche farne degli involtini con formaggi freschi, come per la bresaola. Potete anche tagliarla al coltello e servirla come una tartare. Se invece il crudo proprio non fa per voi, si può gustare anche cotta assieme a legumi.

  • Pollo fritto con paprica

    Data: 2011.07.29 | Categoria: Secondi Piatti, Secondi di carne, preparare pranzo in 20 minuti | commenti: 0

    images (6)Ingredienti

    1 Pollo Da 1500 G a Pezzetti -150 grammi Farina – 3 Uova – Latte -Paprica Dolce – Aglio – Olio D’oliva -Maggiorana – Sale -Pepe

    Preparazione:

    Lasciate riposare per una notte i pezzi di pollo in un letto composto da uova, latte, paprica, aglio schiacciato, maggiorana,sale e pepe. Una volta tolto dal liquido, passatelo nella farina e friggetelo nell’olio. Servite ben caldo.