Archivio per ‘Cucina regionale’ categoria

  • Dolci di Natale: gli struffoli

    Data: 2016.12.21 | Categoria: Campania, Dolci, Pranzo di Natale | commenti: 0

    Una delle ricette più caratteristiche del periodo Natalizio sono sicuramente gli struffoli,delle piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele e decorate con confettini colorati.
    Ingredienti
    40 g – Zucchero
    400 g –  Farina 00
    60 g – Burro da fondere
    1 – Scorza di limone
    3 Tuorli – Uova
    1 pizzico  - Sale fino
    15 g – Liquore all’anice
    PER LA RICOPERTURA
    Codette colorate q.b.
    175 g – Miele millefiori
    Decorazione alimentare confettini argentati q.b.
    PER FRIGGERE
    Olio di semi di arachide q.b.
    Preparazione
    Per iniziare la preparazione degli struffoli fondi il burro e lascialo intiepidire. Poi metti in una ciotola la farina, lo zucchero, le uova, un pizzico di sale, la scorza di limone grattuggiata, il burro fuso e il liquore all’anice. Inizia ad impastare a mano nella ciotola e prosegui ad impastare sul tavolo fino ad ottenere un panetto compatto e omogeneo.
    Una volta pronto l’impasto coprilo e fallo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Dopo averlo fatto riposare, dividi il panetto in 6/7 parti uguali con un coltello.
    Prendi un pezzo per formare un bastoncino di circa 1 cm. Fai lo stesso con ciascun pezzo. Pronti i bastoncini, tagliali a pezzettini da 1 cm e disponili in moda da non sovrapporli. Terminata la fase di preparazione si passa alla cottura.
    Scalda in una pentola l’olio di semi, una volta raggiunta la temperatura ottimale per la frittura di 180°, con una schiumarola immergi gli struffoli. Per non abbassare la temperatura dell’olio cuoci pochi struffoli alla volta e mescoòla per ottenere una cottura uniforme. Bastano 2-3 minuti per ottenere la giusta doratura; scolali e trasferiscili su un vassoio rivestito con carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
    Lasciali raffreddare e nel frattempo sciogli il miele in una pentola a fuoco basso. Quando il miele sarà sciolto versa gli struffoli e mescola per amalgamare. Spegni il fuoco e lascia intiepidire, poi aggiungi gli zuccherini colorati.
    Prendi il piatto da portata, posiziona al centro un barattolo di vetro per creare la tradizionale la forma a corona, distribuisci intorno al barattolo gli struffoli. Una volta che il miele sarà solidificato, togli delicatamente il barattolo dal centro del piatto. Completa la decorazione con confettini argentati e servi.

    struffoli-2

    Uno dei  dolci di Natale più caratteristico e originale sono gli struffoli napoletani, delle piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele e decorate con confettini colorati.

    Ingredienti

    40 g – Zucchero

    400 g -  Farina 00

    60 g – Burro da fondere

    1 – Scorza di limone

    3 - Tuorli d’Uova

    1 – pizzico di sale fino

    15 g - Liquore all’anice

    PER LA RICOPERTURA

    Codette colorate q.b.

    175 g - Miele millefiori

    Decorazione alimentare confettini argentati q.b.

    PER FRIGGERE

    Olio di semi di arachide q.b.

    Preparazione

    Per iniziare la preparazione degli struffoli fondi il burro e lascialo intiepidire. Poi metti in una ciotola la farina, lo zucchero, le uova, un pizzico di sale, la scorza di limone grattuggiata, il burro fuso e il liquore all’anice. Inizia ad impastare a mano nella ciotola e prosegui ad impastare sul tavolo fino ad ottenere un panetto compatto e omogeneo.

    Una volta pronto l’impasto coprilo e fallo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Dopo averlo fatto riposare, dividi il panetto in 6/7 parti uguali con un coltello.

    Prendi un pezzo per formare un bastoncino di circa 1 cm. Fai lo stesso con ciascun pezzo. Pronti i bastoncini, tagliali a pezzettini da 1 cm e disponili in moda da non sovrapporli. Terminata la fase di preparazione si passa alla cottura.

    Scalda in una pentola l’olio di semi, una volta raggiunta la temperatura ottimale per la frittura di 180°, con una schiumarola immergi gli struffoli. Per non abbassare la temperatura dell’olio cuoci pochi struffoli alla volta e mescoòla per ottenere una cottura uniforme. Bastano 2-3 minuti per ottenere la giusta doratura; scolali e trasferiscili su un vassoio rivestito con carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.

    Lasciali raffreddare e nel frattempo sciogli il miele in una pentola a fuoco basso. Quando il miele sarà sciolto versa gli struffoli e mescola per amalgamare. Spegni il fuoco e lascia intiepidire, poi aggiungi gli zuccherini colorati.

    Prendi il piatto da portata, posiziona al centro un barattolo di vetro per creare la tradizionale la forma a corona, distribuisci intorno al barattolo gli struffoli. Una volta che il miele sarà solidificato, togli delicatamente il barattolo dal centro del piatto. Completa la decorazione con confettini argentati e servi.

  • Torte Festa della Mamma, torta di rose da preparare alla mamma

    Data: 2013.04.29 | Categoria: Cucina regionale, Dolci, Lombardia, Menu per occasioni speciali, News, festa della mamma | commenti: 0

    Rose-Cake La seconda domenica di maggio cade una ricorrenza molto speciale: la festa della mamma. Se non avete ancora deciso cosa regalarle, tenete presente che un pensiero fatto con le proprio mani è sempre gradito: se poi si tratta di una torta preparata per l’occorrenza come la Simnel cake o la torta di rose… il successo è assicurato!

    Ingredienti:
    400 g di farina – 3 uova (tuorli) – 1 bicchiere di latte – 4 cucchiai di olio di semi – 4 cucchiai di zucchero (per l’impasto impasto) e 150 gr di zucchero per la crema al burro – 1 pizzico di sale – 1 panetto di lievito di birra – 150 g di burro.

    Preparazione:
    Originaria della zona di Mantova, questa torta ben si addice alla festa della mamma perché la sua forma ricorda una bellissima composizione di roselline. Per prima cosa, dovrete procurarvi una ciotola capiente e versarvi farina, un pizzico di sale ed i 4 cucchiai di zucchero. Setacciata la farina, disponetela a fontana ed unite l’olio di semi ed i tuorli; amalgamate ed unite il lievito, precedentemente sciolto in un bicchiere di latte tiepido. Lavorate l’impasto e quando sarà omogeneo lasciatelo riposare per un paio d’ore.
    La farcia verrà fatta con la crema di burro, ottenuta mescolando bene il burro con lo zucchero (meglio se con la frusta elettrica).
    Quando l’impasto sarà lievitato, va steso con il mattarello (spessore di circa 5 mm) e cosparso con la crema al burro. La sfoglia va quindi arrotolata su se stessa, come fosse un maxi rotolo, e per ottenere le roselline basterà tagliarle a rondelle.
    Prendete una teglia rotonda, imburratela e disponete le roselline (a cerchio) sulla teglia avendo cura di distanziarle: la torta va difatti lasciata a riposo ancora un paio d’ore, durante le quali tenderà a lievitare. Infornate a 190° per mezzora.
    La variante: potreste spalmare sopra la crema di burro marmellata a piacimento, o farcire la torta con nutella o creme.

  • Dolci di Carnevale, i Krapfen alla marmellata di Carnevale

    Data: 2013.01.15 | Categoria: Carnevale, Cucina regionale, Dolci, Menu per occasioni speciali, Trentino Alto Adige | commenti: 0

    krapfenSe diciamo Krapfen, tutti avranno ben presente di cosa stiamo parlando: dolci di forma sferica, dalla pastella fritta e ripiena di crema. Pochi però sanno che la ricetta classica di questo dolce, originario dell’Austria, è con farcitura alla marmellata (di rosa canina, ma anche all’albicocca) e che veniva preparato già secoli fa proprio in occasione del Carnevale, per essere venduto nelle strade.

    Ingredienti:
    1200 gr di farina (manitoba) – 200 gr di burro – 60 gr lievito di birra – 200 gr zucchero – 14 uova – zucchero a velo – limone – vanillina – sale – acqua

    Preparazione:
    La bontà dei Kraffen sta proprio nella morbidezza dell’impasto. Dunque per prima cosa dovrete sciogliere il lievito in mezzo bicchier d’acqua tiepida e amalgamarlo a 200 gr di farina, con un poco di zucchero (circa 10 gr). Una volta impastato, il composto va lasciato da parte per la lievitazione (almeno 1 ora, con il consueto panno a coprirlo).
    La farina restante va unita con il resto degli ingredienti: vanillina e scorza di limone gratuggiata, lo zucchero rimanente ed un pizzico di sale, fino alle uova (meglio se aggiunte una alla volta). Una volta ricavato un altro impasto, dovrete incorporarvi il precendente che nel frattempo sarà lievitato, avendo cura di amalgamare bene i due impasti aggiungendo infine il burro tagliato a pezzettini (meglio se con un robot da cucina come la planetaria).
    Anche l’impasto finale andrà lasciato lievitare per un’oretta, dopodiché si procederà alla sua stesura.
    Potrete procedere in due modi:
    se volete farcirli prima della frittura, l’impasto va steso abbastanza sottile (3mm), dal quale aiutandovi con il coppapasta ricaverete tanti dischetti. Sulla metà dei dischetti, al centro, sistemate un bel cucchiaio di marmellata; chiudete con il dischetto di copertura, avendo cura di spennellare prima i bordi con l’albume e farlo aderire per bene alla base. I vostri Krapfen vanno fatti lievitare un’oretta e poi fritti;
    se volete farcirli dopo la frittura, dovrete stendere un impasto più alto (1cm), coppare la pasta e far lievitare per un’ora. Dopo la frittura, riempite con sac-à-pochè.
    Una volta pronti, spolverate con abbondante zucchero a velo!!

    Preferisci un dolce meno fritto per carnevale? Prova le castagnole al forno!

  • Rame di Napoli, biscotti siciliani per la festa dei morti

    Data: 2012.10.22 | Categoria: Cucina regionale, Dolci, Halloween, Menu per occasioni speciali, News, Ricette per bambini, Sicilia | commenti: 0

    imagesLa festa dei morti si avvicina: il 2 novembre è la data dedicata alla commemorazione dei defunti.
    Come per ogni tradizione che si rispetti, anche per questa festività sono stati creati dei dolci che vengono preparati e mangiati in occasione della ricorrenza: ad esempio il pan dei morti oppure le fave dei morti morbide.
    In Sicilia, soprattutto nella zona di Catania, i bambini (ed anche gli adulti!) quando si avvicina il 2 novembre non vedono l’ora di mangiare le Rame di Napoli che, a dispetto di quanto possa suggerire il nome, sono biscotti tipici siciliani.

    Ingredienti
    per l’impasto:

    500 gr di farina 00 – 100 gr di margarina – 400 gr di latte – 1 bustina di lievito – 200 gr di zucchero – 2 cucchiai di miele – 100 gr di cacao in polvere amaro – scorza d’arancia grattugiata – chiodi di garofano tritati – cannella in polvere
    per la copertura:

    120 gr di margarina – 300 gr di cioccolato fondente – pistacchi tritati

    Preparazione:

    Preparazione molto semplice e veloce. Sciogliete la margarina a bagnomaria; nel frattempo, unite in una ciotola capiente il lievito con lo zucchero e la scorza d’arancia, il miele ed il cacao. Una volta miscelato per bene, aggiungete anche la margarina, il latte e la farina, mescolando e facendo attenzione a non formare grumi.
    Disponete l’impasto su di una teglia (con carta da forno) formando i vari biscotti con un cucchiaio; infornateli quindi a 180° per 5 minuti. Una volta cotti e raffreddati vanno ricoperti con la glassa, preparata facendo sciogliere il cioccolato a bagnomaria unito con la margarina, finendo il tutto con una spolverata di trito di pistacchi. Non è da ricetta tradizionale, ma come variante al posto del cioccolato fuso si può utilizzare la nutella e come guarnizione zuccherini colorati.

  • Frittelle di San Martino ricetta per 11 novembre

    Data: 2012.10.08 | Categoria: Campania, Cucina regionale, Dietetiche, Dolci | commenti: 0

    fryingIngredienti per 4 persone:
    4 Uova – 5 Zollette Zucchero – 1 Arancia – 1/2 Bicchiere Rum -100 grammi Zucchero Semolato – Burro

    Preparazione:
    Separare i tuorli dagli albumi. Montare i primi con lo zucchero per ottenere un composto cremoso. Sciogliere le zollette nel rum. Incorporare alla crema di tuorli il rum e il succo di arancia. Montare a neve gli albumi e unirli ai tuorli. Versare il composto in una pirofila imburrata e passare in forno caldo a 220 gradi per 10 minuti.

  • Agnolotti ripieni alla zucca primo piatto per Halloween

    Data: 2012.09.27 | Categoria: Cucina regionale, Halloween, Menu per occasioni speciali, Primi piatti, preparare pranzo in 20 minuti | commenti: 0

    732529905_KzgMa-XLPotrà sembrare ancora presto, ma in realtà a Halloween manca solo un mese! E allora perché ridursi all’ultimo momento quando ci si può organizzare con calma?! Iniziamo così a dispensarvi qualche gustosa ricetta di halloween, oggi è la volta degli Agnolotti ripieni di zucca!

    Ingredienti per 4 persone:


    Per la pasta:
    400 grammi di farina – 4 uova -sale

    Per Il Ripieno:
    500 grammi di zucca – 1/2 cipolla 45 grammi di noci – una foglia di salvia

    Per Condire:
    Burro – Scalogno – 4 Cucchiai Sherry 50 grammi di Uvetta Sultanina – Sale – Pepe

    Preparazione:
    Fate la pasta e lasciatela riposare mezz’ora coperta. Preparate il ripieno: fate ammorbidire la zucca nel forno, schiacciate la polpa, unite cipolla, noci e salvia tritati; salate e pepate. Stendete la pasta in tre sfoglie sottili, distribuite il ripieno e date forma agli agnolotti. In un tegame fate insaporire lo scalogno tritato in abbondante burro, bagnate con lo sherry e cuocete alcuni minuto. Aggiungete l’uvetta fatta rinvenire in acqua tiepida, salate, pepate. Lessate gli agnolotti, conditeli con la salsa e serviteli.

  • Panzanella toscana da mangiare quando fa caldo in estate

    Data: 2012.06.21 | Categoria: Antipasti, Cucina regionale, Lazio, Toscana | commenti: 0

    panzaneIngredienti:

    Pane Raffermo Non Molto Secco - Pomodori Maturi Ben Sodi - Mozzarella  Abbondante – Basilico  Poco – Origano - Olio D’oliva Extra-vergine

    Preparazione:
    Tagliare il pane a dadoni,  disporlo  su una teglia piatta e metterlo in forno ben caldo per farlo abbrustolire un poco, controllandolo a vista. In una insalatiera capiente mettere il pane, assieme ai pomodori fatti a dadoni e alla mozzarella a cubetti. Aggiungere abbondante basilico, un poco di origano, sale e pepe, verso l’olio e mescolare il tutto. Mettere in frigorifero per mezz’ora circa prima di servire in tavola.

    La panzanella, di origine toscana e laziale, è un piatto veloce e una ricetta facile da preparare, si mangia volentieri in ogni stagione ed è particolarmente gradita nelle calde giornate d’estate, soprattutto con aggiunto un po’ di peperoncino che la rende ancor più fresca al palato.

  • Strudel di mele leggero, versione light del dolce tipico trentino

    Data: 2012.05.24 | Categoria: Cucina regionale, Dolci, News, Ricette estate, Ricette facili, Trentino Alto Adige | commenti: 0

    strudelL’estate si avvicina a grandi passi e senza dubbio molte di voi si saranno messe a dieta per superare la prova costume.
    Questo non vuol dire che non possiate concedervi qualche delizia: basta puntare sulle versioni light altrettanto buone, ma dalle calorie nettamente inferiori!
    Per imparare a cucinare light non è necessario frequentare dei corsi di cucina, basta un po’ di fantasia e le nostre ricette semplici: provate ad esempio la ricetta qui sotto, per uno strudel di mele davvero leggero.

    Ingredienti:
    5 mele golden – 1 limone – 1 rotolo di pasta sfoglia – 1 uovo (tuorlo) – 50gr di zucchero – cannella

    Preparazione:
    La bontà dello strudel di mele è dovuta sì al ripieno, ma anche alla sfoglia.
    Se voleste dimezzare i tempi di preparazione va benissimo anche il rotolo comprato al supermercato, solo ricordatevi una volta steso di passarlo al mattarello per assottigliarne la sfoglia.
    Lavate e sbucciate le mele golden; in una terrina capiente versate le mele tagliate a fettine sottili, lo zucchero e la cannella.
    Aggiungete la buccia del limone gratuggiata, amalgamate il tutto ed il ripieno è pronto: distribuitelo su di un lato della sfoglia (per il lungo) e con l’altro richiudete lo strudel. Il tuorlo d’uovo è da passare sulla superficie del dolce, per dargli poi un bel colorito dorato. Sarà pronto dopo una mezzora in forno, a 180 gradi.

    Come avrete visto, rispetto alla ricetta dello Strudel di mele e pasta sfoglia tradizionale il burro qui non c’é ed anche lo zucchero impiegato è molto meno. Il gusto, garantiamo, non ne perde!

  • Agnello al forno con patate alla pugliese

    Data: 2012.04.03 | Categoria: Cucina regionale, Menu per occasioni speciali, Puglia, Secondi Piatti, Secondi di carne, pasqua | commenti: 0

    imagesSulla tavola di Pasqua sono due i piatti che non possono mancare: il brodo, vi abbiamo già illustrato la ricetta per il brodo di Pasqua, e l’agnello. La tradizione vuole infatti che l’agnello sia la carne in tavola nella giornata di Pasqua, vediamo allora una ricetta per rispettare la tradizione ma in maniera originale.

    Ingredienti per 4 persone:
    1 kg  Agnello - 400 gr.Patate - 200g. Cipolla -Origano - Sale-  Pepe - 4 Cucchiai  Olio D’oliva

    Preparazione
    In una teglia capace, dal bordo alto, versate 4 cucchiai di olio, unite la cipolla affettata grossolanamente, l’agnello tagliato a pezzi, le patate pelate e tagliate a fette alte circa mezzo centimetro; cospargete il tutto di sale, pepe e origano e mandate in forno a calore moderato. Girate ogni tanto fino a che agnello e patate siano diventati morbidi e saporiti

  • Brodo di Pasqua piatto tipico abruzzese per Pasqua

    Data: 2012.03.28 | Categoria: Abruzzo, Cucina regionale, Menu per occasioni speciali, pasqua | commenti: 0

    pasquaVi proponiamo oggi una ricetta di pasqua considerato uno dei piatti tradizionali della cucina regionale abruzzese

    Ingredienti
    200 Cl Brodo Di Cappone – 8 Uova -1/2  Limone -1 Ciuffo Maggiorana Fresca – Alcuni Crostini Pane- Formaggio Parmigiano Grattugiato

    Preparazione:
    Preparare il brodo e farlo intiepidire. In una pentola mettere 6 uova intere e 2 tuorli e batterli bene unendovi il succo di limone e, poco a poco, il brodo appena tiepido, sempre continuando a sbattere. Porre la pentola sul fuoco e continuare a mescolare per 5-10 minuti senza portare ad ebollizione. Disporre i crostini precedentemente tostati nei piatti individuali e cospargerli di foglioline di maggiorana e parmigiano, quindi versarvi sopra il brodetto e servire.